Riduttori (moltiplicatori)

I riduttori (moltiplicatori) TECHNODRIVE della serie RM sono espressamente studiati per l’accoppiamento a motori Diesel e consentono I’azionamento di un utilizzatore (pompa acqua, compressore, ventilatore, etc.) che richieda un regime di rotazione in entrata diverso da quello ottimale del motore.
Costruttivamente sono caratterizzati da:

  • carcassa in ghisa (in alluminio per RM 20);
  • ingranaggi a dentatura elicoidale, cementati, temprati, sbarbati (rettificati per RM 150);
  • alberi in acciaio da cementazione, cementati, temprati;
  • albero di uscita sostenuto da due cuscinetti a rulli conici;
  • albero di entrata supportato da un solo cuscinetto all’interno della carcassa: nel caso di montaggio diretto sul motore Diesel occorre supportare l’albero di entrata con un cuscinetto pilota montato sul volano.

La serie RM comprende 6 modelli ognuno dei quali può essere previsto con un senso di rotazione in uscita uguale a quello di entrata (RM … S) oppure con senso opposto a quello di entrata (RM … D).

RM … D: sui riduttori con senso di rotazione invertito l’ingranaggio primario, montato sull’albero di entrata, trasmette il moto direttamente all’ingranaggio secondario montato sull’albero di uscita.

RM … S: i riduttori con stesso senso di rotazione hanno un ingranaggio intermedio fra l’ingranaggio primario ed il secondario.

I riduttori possono essere equipaggiati, nel caso di montaggio diretto sul motore Diesel, con:

  • frizione industriale (BD) con campagna SAE
  • campana SAE e giunto elastico o rigido (GE, GR)

II montaggio indipendente è possibile solo nella versione con frizione BDS.

Dati Tecnici

Rapporto I
Si intende il rapporto fra la velocità di entrata (regime di rotazione del motore) e la velocità di uscita (regime di rotazione dell’utilizzatore).
Per I minore di 1 il gruppo funziona come moltiplicatore, per I maggiore di 1 come riduttore.

Coppia max entrata Me
È la coppia massima trasmissibile in entrata al riduttore, tale da assicurare una durata teorica illimitata degli ingranaggi e una durata (L10) dei cuscinetti di almeno 5000 ore ad una velocità in entrata di 2000 RPM.
Nel caso di riduttori con frizioni la coppia massima può essere limitata dalla capacità della frizione.

Velocità max entrata Ne
È la velocità massima ammissibile in entrata. Nel caso di riduttori con frizione verificare che la velocità di funzionamento non superi quella massima ammessa dalla frizione.

Potenza max P
È la massima potenza trasmissibile in normali condizioni di lubrificazione e senza impianto di raffreddamento dell’olio.
I valori riportati sono solo indicativi, in quanto fortemente influenzati da fattori esterni quali: temperatura dell’aria, possibilità di circolazione dell’aria, caratteristiche dell’ambiente in cui lavora il riduttore. Per potenze superiori a quelle indicate occorre prevedere un impianto di raffreddamento.

CRITERI DI SCELTA

La scelta del tipo di riduttore va effettuata calcolando la coppia in entrata e moltiplicandola per il fattore di servizio:
1,0 per servizio leggero (pompe centrifughe, ventilatori).
1,5 servizio medio (compressori a 4 cilindri, trasportatori, pompe idrauliche).
2,0 per servizio pesante (compressori a 2 cilindri, presse, mescolatori).
2,5 per servizio gravoso (frantoi, compressori a 1 cilindro).
La coppia così ottenuta deve essere inferiore a quella (Me) indicata sulla tabella in corrispondenza del tipo di riduttore e del rapporto.
Nel caso di riduttore con frizione occorre verificare che la coppia calcolata sia inferiore a quella trasmissibile dalla frizione indicata sulla tabella DATI TECNICI FRIZIONI.

LUBRIFICAZIONE

Usare olio per ingranaggi con additivi EP, classe di viscosità SAE 90.
I riduttori vengono forniti senza olio; prima della messa in funzione effettuare il riempimento sino alla tacca di massimo indicata sull’asta di livello.
II primo cambio olio deve essere effettuato dopo 100 ore di lavoro, i successivi ogni 1000 ore, in ogni caso non oltre 12 mesi.
Controllare periodicamente il livello.

RAFFREDDAMENTO

La temperatura dell’olio, in servizio continuativo, non deve superare i 95°C; è bene controllare la temperatura dell’olio durante le prime ore di funzionamento.
I modelli RM 120, RM 150 possono essere forniti con un impianto di raffreddamento dell’olio.

DOWNLOAD